Lago di Como Domaso
Domaso sorge alla foce del torrente Livio, nella zona dell’alto Lario Occidentale, il comune è composto da un Borgo antico in riva al lago e due frazioni Pozzuolo e Gaggio. Domaso gode di un clima particolarmente mite, costantemente ventilato dalla Breva, per questa sua caratteristica è considerato uno dei luoghi privilegiati per la pratica di sport nautici, sia vela che windsurf.
Nelle antiche cantine di Domaso si produce ancora il raro vino Domasino, i vigneti si trovano in località Pozzuolo e Gaggio, si tratta di un vino bianco, apprezzato già in epoca romana, la cui produzione non supera le duemila bottiglie.
Merita una visita la chiesa di San Bartolomeo, costruita nel XVI secolo, all’interno troviamo affreschi dei Ligari e dei Silva, il sepolcro di Luigi Panizza governatore del Forte di Fuentes qui sepolto nel 1639 e una Pietà di scuola del Rodari; da ricordare anche il santuario della Madonna della Neve, eretto nel’600 per un voto dei capifamiglia in un periodo di peste.
Tra le ville di Domaso segnaliamo Villa Miani, eretta all’inizio dell’800 dal pittore Vasquez e appartenuta in seguito al generale Miani conquistatore della Libia; poi Villa Camilla costruita dai nobili di Calderara nel’600, attuale sede del Municipio, con soffitti affrescati e un bellissimo giardino dove sono presenti molte varietà di camelie, cedri e conifere. Domaso da antico paese di pescatori è diventato col tempo il centro più ospitale dell’Alto Lago, ricco di camping e attrezzature per accogliere i turisti, sapendo mantenere intatte le caratteristiche della sua storia passata.